
Diventa un leader consapevole
Le persone che rivestono un ruolo dirigenziale per la posizione che ricoprono, dovrebbero manifestare autorevolezza e leaderhip (Yukl, 2006).
Quando questo non accade i dipendenti possono temere le decisioni del leader o manifestare dissenso con dei comportamenti non espliciti ma ugualmente dannosi. Se un dipendente teme il proprio capo, fondamentalmente significa che la loro relazione è basata su un sistema di ricompensa o di punizione. Questo può essere lesivo rispetto alla crescita dell’autostima professionale dei dipendenti ma anche di quella del dirigente che non potrà mai fidarsi fino in fondo della gente con cui lavora.
Come migliorare la propria leadership?
Jochen Reb e Paul Atkins (Cambridge Companions to Managment) illustrano in modo chiaro e puntuale come poter promuovere tale processo!
Il processo di miglioramento della leadership avviene attraverso il miglioramento delle relazioni con i dipendenti (Jochen Reb, Atkins, 2017).
La leadership, quindi non viene rinvigorita solamente attraverso il raggiungimento di obiettivi o rimarcando il proprio ruolo professionale e la propria gerarchia, ma viene costruita e mantenuta attraverso le relazioni.
Lo stato d’animo del leader influenza le relazioni con i dipendenti, attraverso un processo neurale che coinvolge diversi network come quello dei neuroni a specchio (Rizzolatti e Cattaneo, 2009).
Questo significa che le emozioni, l’umore, persino la mimica facciale del leader influenza in modo del tutto automatico i dipendenti e quindi le relazioni con questi.
E’ proprio per questa ragione che un buon leader deve avere grande consapevolezza, in ogni momento, del suo stato d’animo e delle sue relazioni con i dipendenti, perché molto passa proprio da questo.
Facciamo un esempio?
Esattamente come un chirurgo che non si rende conto di quanto determinati emozioni possano influenzare il suo lavoro potrebbe commettere di conseguenza un errore e pagarlo a caro prezzo, un leader deve tenere presente che il suo bagaglio emotivo e il suo atteggiamento non verbale, influenza in modo importante anche i dipendenti.
Ma quindi un leader dev’essere come un robot?
Ciò non significa che un leader non possa mostrare le proprie emozioni, al contrario deve farlo ma mantenendo la consapevolezza di queste, sapendo quanto queste possano incidere sul lavoro dei propri dipendenti e minare o nutrire la sua leadership. Modulare quindi la reazione alle proprie emozioni permette di reagire in modo più efficace, tenendo presente quanto detto sopra.
Mindfulness e Leadership Development
La mindfulness lavora proprio in questa direzione permettendo di aumentare la consapevolezza di tutti i nostri comportamenti automatici e di tutti quei comportamenti che sono, in qualche modo, poco utili alla costruzione e al miglioramento della nostra leadership.
MaM sviluppa interventi di leadership development, costruendo un percorso totalmente tailor made per poter migliorare in funzione anche di obiettivi misurabili, la propria leadership!